Caforio Ubik Manduria | NOTTE DEL PRATELLO (LA) di CLEMENTI EMIDIO

Bologna, primi anni Novanta: Via del Pratello è un microcosmo a sé, isolato e fuori dal tempo. Un vero e proprio regno del precariato, teatro all'aperto delle gesta di un piccolo drappello di personaggi indimenticabili che si muovono tra case occupate, bar ed edifici in rovina: Mimì, la voce narrante, che da San Benedetto del Tronto si ritrova in una nuova realtà affascinante e Leo, suo amico, guida e maestro di vita, in preda a una lucida follia. A bordo di un'Ape sgangherata, agli ordini di Pietro Zaccardi, taccagno sospettoso e diffidente, dal carattere infernale, Leo e Mimì passano il tempo a sgomberare le cantine e i solai di mezza Bologna. A loro si aggiungono amici e nemici, la variopinta umanità del Pratello.

Bologna, primi anni Novanta:Via del Pratello è un microcosmo a sé, isolato e fuori dal tempo, impermeabile alle leggi che governano il resto della città. Un vero e proprio regno del precariato, teatro all'aperto delle gesta di un piccolo drappello di personaggi indimenticabili che si muovono tra case occupate, bar ed edifìci in rovina: Mimi, la voce narrante, che da San Benedetto del Tronto si ritrova in una nuova realtà affascinante e Leo, suo amico, guida e maestro di vita, geniale "dropout" in preda a una lucida follia. A bordo di un'Ape sgangherata, agli ordini di Pietro Zaccardi, taccagno sospettoso e diffidente, dal carattere infernale, Leo e Mimi passano il tempo a sgomberare le cantine e i solai di mezza Bologna, portando avanti una personale quanto inconsapevole battaglia contro la solitudine e la disperazione che guadagna terreno giorno dopo giorno. A bordo si aggiungono amici e nemici, la variopinta umanità del Fratello: tutta una serie di personaggi romantici e stralunati alle prese con avventure drammatiche e grottesche, innamoramenti senza futuro, progetti al limite della legalità e più spesso oltre. L'eroica e sconquassata festa finale del quartiere e il successivo sgombero del Pratello da parte della polizia segneranno il tramonto della strada e di un modo di vivere, la fine di un'età gloriosa che non potrà più ritornare e l'inizio di una nuova vita.